Disperso nelle nebbie del pavese, il paese di Barbianello è noto ai più essenzialmente per un motivo: la presenza del benemerito ristorante Da Roberto, a sua volta celebre per aver dato i natali alla Confraternita del Cotechino Caldo. A distanza di oltre un decennio dalla nostra prima visita (che però non è stata l’ultima!) siamo tornati sul posto per aggiornare la nostra recensione. Diciamolo subito, non molto è cambiato: forse le porzioni sono un po’ più ridotte che in passato, ma l’ottimo rapporto qualità-prezzo resta immutato, così come l’attenzione quasi filologica ai piatti e agli ingredienti del territorio.
Il cotechino è ovviamente protagonista, da solo o come base per sughi e salse, ma non mancano stracotto d’asino, polenta, funghi porcini… La creatività, che pure non manca, si mette invece in gioco nella selezione di vini e liquori, curata amorevolmente bottiglia per bottiglia. Se volete scoprire etichette fuori dal comune come il Loghetto “ammandorlato” dei fratelli Agnes, questo è il posto giusto!