Una montagna di gusto

Riprende a Busto Arsizio il ciclo di “aperitivi regionali” organizzati dalla cooperativa Bontà EQUAlità Onlus con la collaborazione della Condotta Slow Food della provincia di Varese: ogni appuntamento è dedicato alle specialità di una zona d’Italia. Questa volta, però, si va oltre i confini delle singole regioni: sabato 15 febbraio l’aperitivo sarà incentrato sui “Sapori di montagna“, con delizie gastronomiche provenienti da Trentino e Alto Adige, ma anche dalla Lombardia. Qualche esempio? Pizzoccheri, canederli, polenta taragna, stinco alla tirolese, wurstel, e poi ancora puzzone di Moena, casera, speck, lonzino al ginepro, strudel di mele. Anche i vini naturalmente sono a tema: cosa c’è di meglio di un Marzemino o un Nosiola per brindare alle medaglie olimpiche dei nostri sportivi altoatesini? A tutti i partecipanti, inoltre, sarà offerto un bicchiere di vin brulé. Si comincia alle 18 presso la sede della Cooperativa in via Lonate 88: l’ingresso costa 9 euro a persona.

canederli

 

Aperitivo in-continente

Continua la serie di aperitivi a tema “regionale” organizzati a Busto Arsizio dalla cooperativa Bontà EQUAlità e dall’attiva Condotta Slow Food della Provincia di Varese. Questa volta il filo conduttore è la Sardegna: sabato 22 settembre dalle 18 alle 20, in via per Lonate 88, si potranno degustare i Presìdi Slow Food dell’isola e assaggiare alcuni dei piatti più caratteristici della cucina sarda, dai malloreddus alla campidanese alla fregola con arselle, passando per gli spaghetti alla bottarga di muggine, il pane frattau e la zuppa gallurese. Da non perdere anche i vini dell’azienda Pala e, per chiudere, le deliziose seadas, seguite magari dai gelati artigianali allo zafferano e al torrone (presso la vicina gelateria Incontro). L’aperitivo ha un costo di 7 euro a persona.

Buono e più buono

Segnalazioni flash per due eventi ormai imminenti che caratterizzeranno il prossimo weekend. Uno inizia addirittura tra meno di due ore: si tratta di Colfòndo e l’etica nel piatto, una manifestazione “one shot” nata per far conoscere alcuni piccoli produttori della provincia di Treviso e trasformatasi in itinere in un’occasione per raccogliere fondi da destinare ai terremotati. La formula è semplice: dalle 17 a Noventa di Piave (Villa Bortoluzzi) comincia la degustazione di “piatti etici” preparati da 8 cuochi della zona e abbinati a 11 vini “colfondo” (cioè, per chi non lo sapesse, rifermentati in bottiglia sui lieviti). Il programma prevede anche un’asta benefica di bottiglie Magnum. Ingresso a 15 euro.

L’etica è già nel nome, invece, per quanto riguarda il secondo evento, organizzato dalla “solita” Cooperativa Bontà EQUAlità insieme alla Condotta Slow Food di Varese; questa volta, l’ormai consueto aperitivo regionale avrà per tema la Puglia, con specialità come pettole rustiche, fave e cicorie, cozze arraganate, orecchiette con cime di rapa e i Presìdi Slow Food della regione. Appuntamento sabato 9 giugno alle 18 alla bottega alimentare di via per Lonate 8 a Busto Arsizio: per partecipare bastano 7 euro.

 

Cosa c’è dietro?

Da qualche tempo la Condotta provinciale di Slow Food sta facendo riscoprire anche ai varesini, per lungo tempo trascurati, il valore dei prodotti tipici e dell’alimentazione sana. E in questa direzione va anche l’iniziativa organizzata dall’associazione Respira la Cultura insieme alla libreria Boragno di Busto Arsizio, una delle realtà più attive sul territorio nella promozione culturale: si chiama RetroGusto e raggruppa una serie di eventi (degustazioni, visite guidate, cene a tema) volti alla diffusione della cultura alimentare. Il primo appuntamento è in calendario sabato 18 febbraio alle 18: nel cortile della libreria si terrà un aperitivo (8 euro a persona) a base di prodotti tipici piemontesi, dal risotto al Castelmagno ai salumi e formaggi, tutti Presìdi Slow Food. Sarà anche possibile acquistare vini locali e le birre del rinomato birrificio Baladin.